Trattoria Chiarone

Peccato. Questo posto era un mito per me. Non torno da 10 anni. Una volta i piatti erano abbondanti e se ti piaceva qualcosa, ti davano un po' di più di ogni corso. Ricordo di aver speso al massimo 25-30 euro e di essere rimasto sazio all'inverosimile, soddisfatto. Ora tutto bene, per carità, ci sono 3 stelle, ma non più. Un antipasto con tigelle costa 10 euro. Il primo non è abbondante e costa 9 euro. Che delusione. Spendere 30 euro e uscire con la fame. Peccato, un altro mito che cade. Diventeranno più intelligenti? Non credo. Comunque, pessima mossa. Chiudo con questa parola. Commento alla vostra risposta: Mi scuso, hai ragione, cassonetto fritto, non tigre. È stato un errore mio. Complimenti per la risposta. Direi che no, di certo non siete diventati intelligenti.

Il cibo è delizioso come sempre, peccato che la selezione di vini bianchi e rossi provenga dalla stessa cantina.

Il personale è molto gentile. Ci siamo fermati dopo l'escursione alla Fortezza dell'Olocausto.

Ristorante carinissimo,diviso in diverse salette su più piani ,rustico come una trattoria deve essere e buon cibo genuinodel posto,da aggiungersi gentilezza e cortesia delle cameriere.

Locale piccolo ma accogliente e con casetta esterna in legno con vista sulla valle. Piatti abbondanti e ben preparati. Personale gentile. Prezzi giusti.