La Baita - Lanzo

Posto meraviglioso gestito da persone squisite e molto competenti. Sono stato con la mia compagna domenica 18 giugno alle 14 in un momento affollatissimo eppure nel giro di dieci minuti eravamo seduti e pronti ad ordinare. Subito serviti con un tagliere di formaggi e a seguire pizzoccheri filanti davvero squisiti, il tutto annaffiato da una birretta fresca e nella cornice di una stupenda giornata estiva. La baita è anche attrezzata con giochi per bimbi e sdraio per riposare le schiene stanche di noi motociclisti. A proposito, unica nota dolente è la strada che porta alla baita e che prosegue sino al meraviglioso 'Balcone d 'Italia ', è piena di buche, anche non poco profonde, dunque piuttosto impegnativa se non pericolosa in base al tipo di moto che si utilizza. Quindi molta attenzione al percorso, anche in ragione dei tornanti molto stretti che in una occasione mi hanno costretto a fermarmi...

Ottimo rapporto qualità prezzo. Situato poco prima di arrivare al 'Balcone d 'Italia '. Vi consiglio di fermarvi per un assaggio delle portate tipiche, la maggior parte con polenta. Personale gentilissimo.

Poco prima del Balcone d’Italia , dopo essersi rifatti gli occhi con la splendida vista sul versante Svizzero , è d’obbligo una sosta per rifocillarsi , cibo ottimo ed abbondante , locale caratteristico e personale gentilissimo , prezzi onesti , cosa chiedere di più ? Raccomandato a

La Baita è un ristorante posto a brevissima distanza dal Balcone d’Italia. Raggiungibile comodamente in macchina, dispone di un parcheggio. Tavoli all’interno e all’esterno (a mezzogiorno al sole). Ambiente accogliente, cucina tipica della zona e di buona qualità, personale sorridente e gentile. 120€ in 4 con 3 antipasti, 4 piatti, 3 dolci, 1 litro di vino e 2 di acqua, 4 caffè.

Vicino al balcone d’Italia, proprio prima di salire in cima. Personale molto gentile. Location tranquilla e tenuta bene. Un bell’angolo di mondo. Cibo non eccezionale, superiore alla media per qualità. Salumi ottimi e vino buono. Un posto dove riandrei, più per la posizione della location che il cibo in sè.