Olio - Firenze

Consigliatoci dal nostro hotel, il ristorante è inserito al piano terra di un edificio storico. Le sale interne sono accoglienti e ricche di fascino. Il personale di sala è stato squisito ed è assolutamente preparato. Sul cibo siamo rimasti sorpresi: c’è qualità, tradizione ed innovazione, un connubio che, a mio modesto parere, meriterebbe almeno la stella Michelin. La zuppa di ceci con cavolo nero era deliziosa. Il branzino in crosta abbinato alla crema di topinambur con polvere di liquirizia è stato il miglior piatto di pesce ch’io abbia mai mangiato. La lista dei vini è ricca ed audace, fuori dalla consueta banalità delle etichette più conosciute. Questo ristorante vale almeno la sosta, quindi andateci e rimarrete piacevolmente stupiti…

Un posto in cui si yorna sempre tanto volentieri, tutto molto buono e a passi da Ponte Vecchio

Una vera chicca , cibo di ottima qualità, grande accoglienza.

Grandissima sorpresa in oltrarno. Il proprietario e il direttore di sala, persone con alle spalle anni di esperienza nel catering e nella ristorazione, sono due anfitrioni che sanno metterti a tuo agio e dalle loro parole si comprende l'impegno e l'entusiasmo che mettono nel lavoro. Tutto ciò si riflette su un ottimo menu, forse un po' ristretto dal post-covid, e da una ottima esecuzione nei piatti. Sicuramente tornerò sia per la simpatia di Carlo e Paolo, ma soprattutto per provare la cucina alla lampada!

Carlo è sempre Carlo, un amico, un istrione, un padrone di casa che ti incanta nel presentare cibi e metodi di cottura. Persone che nel sangue hanno la convivialità prima che la qualità del cibo e questo è assai raro. Le portate poi sono eseguite magistralmente con ingredienti superfreschi. Conto giusto per la qualità e il servizio. Bravi!