I Tigli - CORINALDO

Ristorante situato all'interno di un ex convento. Locale molto bello e particolare, con diverse sale tutte di atmosfera, é un ristorante raffinato dove l'eleganza delle sale fa coppia con la buona cucina. I piatti sono belli da vedere e buoni da mangiare, vengono utilizzate materie prime fresche e anche di qualità, l'impiattamento é curato, i sapori ci sono, é una cucina ben eseguita. Il menù è sia di carne che di pesce, con proposte molto interessanti. Il servizio é sempre stato professionale ma anche amichevole, in sala si alternano i due giovanissimi fratelli e proprietari del ristorante, davvero due ragazzi capaci e con la voglia di fare e fare bene. Chiedete un tour alla scoperta dei segreti del locale, perché di segreti ce ne sono diversi essendo uno stabile che appartiene ad un antico passato. Sicuramente merita una sosta per pranzo/cena, i prezzi sono medi, adeguati alle materie prime utilizzate e ai piatti proposti. Complimenti, bravi.

Ci sono stata due anni fa, ma qui ho davvero mangiato uno dei dessert migliori che abbia mai mangiato, “la grande mela”, tanto da ricordarmelo ancora oggi. La location merita davvero, con i muri in pietra a vista. Personale cortese. Prezzi nella media. Mi ricordo che c’era anche una vasta selezione di pizze molto particolari ma che purtroppo non avevamo potuto ordinare perché le pizze venivano fatte solo a cena (noi eravamo lì per pranzo).

Inserito in una porzione della Rocca in precedenza adibita a Monastero. All'interno mattoni a vista, grande dehor, personale giovane ma molto professionale. Abbiamo assaggiato 2 piatti di carne, 2 antipasti, 1 bottiglia di verdicchio e 1 dolce (la mela… : una piccola opera d'arte, nell'aspetto e nel gusto). Le carni sono accompagnate da condimenti e salse (a parte) molto pertinenti.

Nel cuore di uno dei borghi premiati come più bello d 'Italia, dopo essersi concessi una visita alle storiche mura e alle tradizioni popolari, l 'esperienza degustativa che proverete in una location così ben curata è gran parte di ciò che vi porterete nei ricordi di questo territorio. Abbiamo voluto degustare quasi tutto ciò che offre il menù dei Tigli, passando dall 'antipasto al dolce, facendoci guidare dal personale preparato ed attento alle richieste del cliente. Nulla è lasciato al caso e lo si può notare dal connubio di gusti che pur seguendo le tradizioni del territorio è stato rielaborato per uscire dallo schema e far assaporare piatti unici e decisamente gradevoli. La selezione delle materie prime è accurata, lo abbiamo notato in maggior modo nella tartàre di carne, una crudités che mette a 'nudo ' la scelta del prodotto, tagli di qualità e dal sapore raffinato, in egual modo la proposta del tagliere. I primi piatti seguendo le tipiche tradizioni del territorio sono rigorosamente fatti a mano, e ciò si nota nella consistenza e nel piacere di fare un tuffo nel passato, sughi tipici ma bilanciati, da assaporare lentamente. La pizza viene proposta sia in versione classica che in versione gourmet dando una grande varietà di scelta, le farciture sono bilanciate e nonostante il quantitativo di impasto impiegato, la pizza rimane leggera, il tutto dovuto da una buona lievitazione che si riscontra nell ' alveolatura del cornicione, una vera e propria opera d 'arte. I dolci sono il mio debole, abbiamo avuto modo di assaporare una millefoglie alla crema e cioccolato, prodotta dagli stessi pasticceri del ristorante ed un brownie guarnito con gelato e caramello, non mi soffermerò a descrivere la mia esperienza, lascio a voi il piacere di questa menzione. Prezzi nella norma, personale qualificato e location suggestiva, cibi unici.

Siamo stati in questo bellissimo ristorante, per la prima volta, per il pranzo di Pasqua, con un menù fisso. Il locale ha delle bellissime sale ed è situato in un borgo incantevole. Il pranzo è stato buono e ben assortito. Ottimi i primi piatti. Quantità giuste. Per quanto riguarda il secondo piatto, il trittico di agnello, forse avremmo preferito qualcosa di più originale e meno scontato, ma capisco che le tradizioni vanno rispettate e forse osare troppo nel giorno di Pasqua potrebbe essere poco apprezzato. Ho trovato buonissima la colomba di produzione propria. Giusto rapporto qualità prezzo. Il servizio forse un po' lento, ma il ristorante era pieno e poi nel giorno di Pasqua non bisogna avere fretta. Torneremo per provare altri piatti.