Reserver
Tilbagemelding
Bidrage med feedbackMe with my two kids and the dog. The view is magnificent, we were able to see the Venetian Lagoon from there. The food was simple but the basic ingredients very good. The price is honest.
We stopped here for lunch mid-september, actually expecting it to be closed, however they were serving lunch and we seated ourselves on the terrace. The view was wonderful and the ambiance typical of a family run place like this that likely has not changed for 40 years in any aspect. As the staff did not speak english we allowed them to choose for us from what they thought best and it is hard to give culinary feedback to basic functional cuisine ..but that is what it was, basic and functional. ...and perhaps a bit too much for us as a small couple. I have to say the sausage I thought was fantastic and clearly home or locally made and there is nothing I can say was bad, but then nothing either that had me pulling out my phone thinking I must make a review of this . They were lovely and of course the language barrier is our disability not theirs when half way up a mountain in rural Italy ...but in a world now governed by TripAdvisor reviews, it might be time to think about what simple changes they can make to make 3 styar reviews into 4/5 stars. ...or maybe I am just being a little too harsh. That said, the drive there are back is breathtakingly stunning ...and maybe not for the faint hearted or easily car sick.
If you book this restaurant try and sit on the veranda with the most spectacular view you will ever get from a restaurant. You look down onto the Asolani hills and across the Venetian Plain (Pianura Veneta) towards Venice. At night when the lights twinkle it is magical. They serve traditional Italian food but the emphasis is on grilled meat. Everything is homemade, I had a piece of almond tart for dessert that was nothing short of miraculous. If you drive up the mountain to Da Rosso from the Possagno side you will also get to experience one of the twist-iest drives of your life.....FUN FUN FUN
Abbiamo scelto questo posto per pranzo di questa domenica quasi estate, per la posizione, piacevolmente sulla collina, ma difficile arrivare sia da cava (è 14 ripidi e stretti tornanti, passiamo una macchina, sia da pederobba, quasi lo stesso numero, strada leggermente più ampia. luogo rustico e piacevole sia all'interno che all'esterno con terrazza coperta. il cibo: buono il primo come gli gnocchi o i bigoli con varie salse, il secondo come il taglio sono nella norma, ma niente di che. è meglio con il piatto tipico del vino rosso: salsiccia con formaggio fuso e funghi. Un buon cabernet alla spina della casa, bevi. il servizio: lenta, a volte confusa, poca comunicazione tra gli stessi dipendenti (possibile che la stessa persona non possa prendere i comandi, ma deve chiamare qualcun altro? Idem da pagare. i prezzi sono contenuti, locali adatti a tutte le fasce di età, comprese le famiglie. il parcheggio è lì, ma presto si riempie. parzialmente soddisfatto.
La bellezza è sia all'aperto che a tavola all'interno.Il panorama e la natura che circonda l'ambiente è un surplus gratuito sia per il titolare che per gli ospiti paganti, ma la bellezza esiste anche a tavola; e non sempre è solo scenografica.Qui parliamo di bellezza per l'anima, dove i piatti vengono letti con lo sguardo de ricordi e ti riportano a scene vissute in famiglia, in giorni di festa.Un locale dove il rosso impera invadendo la vista ma senza prepotenza, dalle mura alle stufe, fino alla fiamma del camino.Senza dimenticare il vino, che con le sue sfumature scure, sia di colore che di sapore, accompagna sapientemente ogni portata.Prezzi nella media ma che si fanno ricordare per essere più che adeguati, soprattutto se confrontati con quelli troppo alti di altri ambienti meno portati all'accoglienza e, soprattutto, alla cucina.Servizio in sala affidato a giovani alle prime armi che, malgrado alcuni momenti di impaccio, se la cavano egregiamente e svolgono le loro mansioni con professionalità lasciando trapelare il dovuto rispetto per il proprio lavoro.La capacità gestionale e culinaria di Valerio, inoltre, spinge a tornare e ritornare.Insomma... la seconda casa in montagna senza l'impegno della seconda casa.