Trattoria Da Enzo E Franca - Tripi

Vista la posizione, la trattoria è molto turistica, ma i piatti sono ottimi. Abbiamo assaggiato sia la carbonara che la caccio e pepe. Entrambe molto ricche, ma personalmente ho preferito la carbonara. L'uovo è fatto a crema e il guanciale è croccante, la pasta cotta al dente al punto giusto. Per dolce abbiamo preso il Tiramisù che devo dire è fatto a regola d'arte! L'unica pecca è che la trattoria è un po' piccola e si sta un po' stretti. Da apprezzare che non modificano i piatti per piacere ai turisti. Il costo è un po' caro, 15 euro la carbonara, 7 euro il dolce.

Davvero una bellissima esperienza! C'è un po' di fila da fare prima di sedersi, ma scorre e posso assicurare che ne vale davvero la pena. Posso raccomandare la carbonara la migliore di Roma secondo me .. e il tiramisù è davvero buonissimo ..grazie Last but not least.. personale super gentile nonostante i tavoli sempre pieni e le continue richieste .. tornerò sicuramente!

Ambiente piccolo ma molto accogliente e tipico romano. C'è della fila da fare che però scorre abbastanza velocemente e le possibilità sono quelle di sedersi all'esterno o accomodarsi dentro. Per il cibo c'è stata un pò di attesa che è stata però giustamente ripagata, il cibo era di primissima qualità e completamente artigianale, consiglio vivamente la carbonara come piatto tipico romano e la amatriciana, perfettamente cotte al dente e con un guanciale a dir poco fantastico. Prezzi leggermente sopra la media ma giustificati dal tanto turismo e dalla zona.

L'attesa è stata ben ripagata. Cucina romana di altissima qualità. La gricia e la carbonara erano superlativi, i fritti eccellenti. Vi consigliamo di arrivare presto e mettervi in fila, perché c'è sempre tantissima gente e per scelta non fanno prenotazioni.

La garanzia fatta a ristorante. Andiamo per gradi: Il locale apre alle 19:00 e arrivati alle 19:02 abbiamo fatto una coda di 1:20h per poterci sedere. A parer mio un po' troppo. Ammetto che l'attesa viene assolutamente ripagata, altrimenti non si spiegherebbe. Una volta seduti, abbiamo mangiato due antipasti: il carciofo alla giudia, molto buono, e le polpette baccalà e patate, buone anche quelle. Arrivano i primi: una gricia che ti stende per la bontà e, una cacio e pepe che ti fa accedere al paradiso dalla corsia preferenziale. Celestiale, la più buona di Roma. Questo quadro di Raffaello, dipinto con le più pregiate tecniche e colori, viene incorniciato da un servizio amichevole, simpatico e alla mano, il tutto viene battuto all asta per un prezzo che paghi molto volentieri: 56€ in due bevendo acqua, quartino di vino, e concludendo con un tiramisù diviso due, nella media direi. Insomma da provare.