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Bidrage med feedbackPrima volta a uno stellato e data la bellissima esperienza non sarà l’ultima! Locale semplice, moderno, accogliente. Abbiamo scelto il menu “storicità dei piatti” che include i primi piatti con cui ha aperto il ristorante… niente da dire dei veri must, particolarmente apprezzato il piccione, il loro cavallo di battaglia! Abbiamo deciso di accompagnare con la degustazione di vini che include un vino ogni 2 piatti. Sia i piatti che i vini spiegati sempre accuratamente da cameriere e sommelier; molto apprezzato il fatto che lo chef in persona esca per presentare una delle portate e per salutare ogni tavolo! Assolutamente complimenti!!
Non è perché un ristorante è stellato che garantisce un'esperienza degna di questonome. Luca ha creato un luogo che rispecchia la sua personalità. Una bolla di tranquillità dove godersi un'esperienza alimentare di prim'ordine.
Ristorante elegante, raffinato ma al tempo stesso vicino e che ti riporta ad un'aria di casa ed intimità. Personale preparato e disponibile e Chef Marchini entusiasta nello spiegare i piatti ed il percorso fatto dal ristorante e la sua cucina. Abbiamo scelto il menú degustazione Storicità dei Piatti, portate tutte interessanti ed abbinamenti vini mai banali ed alcune sorprese!
Una cena a L’erba del Re è un’esperienza, una goduria per il palato e per gli occhi. Il personale è molto attento e discreto. Lo chef in persona ti racconta le sue creazioni. Ottima cucina Ottima atmosfera Bravo Luca!!
Esperienza ottima all'altezza della meritatissima stella. Abbiamo provato il menù degustazione da dieci portate a sorpresa. Attenzione ai dettagli in tutti i piatti: consistenze, colori, temperature, gusti sapientemente equilibrati e in contrasto per una vera gioia del palato. Entrée strepitose con tre consistenze differenti a temperature differenti e morbidezze differenti, crudo di persico con una mousse alla cannella da menzione accompagnata da grissini fritti, boccone di tonno scottato con daikon, scorfano, crudo di manzo con lamponi e burrata, spaghetti cotti nel succo di carciofi con anime di carciofi mineralizzati, ravioli con cavolo nero e polvere di cavolo nero, passatelli asciutti con ragout di carne e aria di limone, ravioli con mousse di gorgonzola, filetto di manzo bianco con salsa di funghi e per finire la mortadella dolce, un calembour per occhi e gusto. Piccolo vassoio di dolcetti finale. Io ho abbinato un solo bicchiere di vino, invece della proposta di un franciacorta ho preferito un collio friulano Raccaro del 2016 che si abbinava molto bene a quasi tutte le portate. Sala molto elegante in tonalità neutre e rilassanti e jazz di sottofondo. Tavoli sufficientemente distanziati per la privacy dei clienti. Personale gentilissimo e molto disponibile, sempre pronto e solerte a tale punto che ci hanno fatto entrare un po’ prima dell'orario della prenotazione e ci hanno fatto accomodare. Stella davvero meritata.