A Tavola - CREVALCORE

Nelle campagne di Crevalcore, scopriamo A TAVOLA . Si entra in un monda antico, che risveglia l'animo contadino di una volta. L'ambiente riporta al passato. Abbiamo fatto un menu di carne top la picanha) veramente buonissima, contorni friggione, cicoria e patate e per finire la crema fatta come una volta con le uova e la scorza di limone. Veramente spettacolare. Ci torneremo senz'altro. Inoltre staff gentilissimo. Complimenti

Ambiente piacevole, buona attenzione al servizio dei vini, ottima carne alla griglia, nello specifico Fiorentina. Ma occhio al conto, al di sopra delle aspettative, 70€ a testa per un gruppo di 20 persone, vino a scelta tra pignoletto, Sangiovese, Valpolicella sup., marzemino, antipasto di salumi, carne Fiorentina come piatto principale, dolce e digestivo.

Locale rustico, ricercato con camino a legna. Cibo di ottima qualità. Spiegazione del menù da parte dei camerieri abbastanza colorita, diciamo che entrano molto nel dettaglio. Comunque un locale da provare.

Esperienza particolare. Carne di ottima qualità . Da provare menu degustazione

Primo approccio e direi che ha appagato le aspettative. Location nella campagna di Crevalcore in un ambiente con i valori di una 'casa '. Accoglienza calda e discreta con tanta professionalità. Tavoli apparecchiati con gusto e cura dei particolari: tovaglie con inserti di pizzi, sedie comode con colori caldi, giusta la luce in sala. La parte forte, per ciò che ho assaggiato, è il cibo che non delude l 'ambientazione. Antipasti tradizionali ma rivisitati in modo non solo creativo ma anche organolettico, carni di alta qualità di diverse razze in modo da gustare le differenze e ben grigliate su carbone, dolce della casa che assolutamente va provato, carta dei vini di qualità. Riassumendo: un ambiente con emozioni di altri tempi ed una cucina tradizionale e creativa. Un pranzo o una cena, oltre a soddisfare il palato, deve soddisfare anche la vista e le percezioni emozionali...e qui ci siamo completamente!! La prossima volta proverò i primi piatti...su cui ho avuto alcune anticipazioni descrittive! Ho sperimentato i primi piatti con una degustazione di 3 portate che si sono rivelate una sorpresa per equilibrio di sapori! Le tagliatelle 'del giorno dopo ', abile riproposizione delle tagliatelle che le nostre nonne cucinavano in abbondanza e, quindi, venivano riproposte il giorno successivo ripassandole in padella; in esse ho ritrovato gli antichi sapori, in perfetta sintonia con l 'ambientazione del locale. Balanzoni in crema di parmigiano reggiano con un ripieno a base di mortadella e, assieme alla crema di formaggio, pomodorini confit; ognuno di essi è un 'esplosione dei nostri sapori tradizionali. Il pezzo forte è stata la carbonara con linguine di grano antico Senator Cappelli che sono stati capaci di rallentare la masticazione per poter permettere al palato di assaporare completamente l 'abile costruzione, in sequenza , dei sapori che poi si riunivano per dare la sensazione dell 'appagamento gustativo: un piatto da mangiare in silenzio...perché è lui che parla ...partendo dalla presentazione. Le miei sono opinioni personali che possono essere contestate ma è ciò che ho provato ritrovando i vecchi sapori, riproposti in chiave aggiornata senza andare ad incidere sul risultato dell 'equilibrio finale!