Osteria Il Camino - BALLABIO

Siamo andati con amici per una cena dopo che ci hanno consigliato.. Ottima accoglienza che ti fa sentire il calore famigliare e caratteristico del posto. Subito servito una entratina come benvenuto e poi un risotto con whisky speak e castagne a dir poco favoloso.. Porzione abbondanti. Come secondo uno stinco davvero gustoso.. Vino consigliato dallo chef e grazie alla sua esperienza ci ha lasciato un abbinamento perfetto.. Di sicuro ci torneremo e anche i miei amici contentissimi ci torneranno..

Sono stato diverse volte in questo locale in compagnia della mia compagna ma anche per cene di gruppo con amici. Ambiente caldo e caratteristico. Personale molto gentile e disponibile. Menù caratteristico fatto da piatti caratteristici valtellinesi e valsassinesi molto buono e presentato in maniera moderna degno di un ristorante stellato. Cantina vini molto ampia che copre in maniera trasversale tutte le esigenze. Rimasto stupito dallo chef Pietro che da ottimo padrone di casa ci ha sempre accolti e seguiti durante la cena per capire se fosse andato tutto bene. Apprezzabilissima questa sua gentilezza praticamente ormai merce rara.

Siamo andati a pranzo. Cibo nella norma, forse un po’ asciutto pizzoccheri con poco burro fuso e praticamente niente salvia, stinco di maiale buono ma senza sugo, e baccalà alla vicentina un po’ troppo giallo comunque ben presentato, stoviglie ricercate, porzioni molto grandi. Mancano forse di un po’ di verdure, solo patate e insalata a menu. Personale gentile. Chiediamo di un vino che doveva essere fatto con uve leggermente passite faccio presente che uno di noi è sommelier, l’altro assaggiatore di vini, e io ho curato per anni un padiglione regionale al Vinitqly di vini quindi ce ne intendiamo e parecchio, arriva marsalato, sia nel colore che al palato. La presentazione della stessa cantina del vino lo dava con colori e sentori totalmente diversi. Chiediamo di cambiarlo e ci viene detto che lo chef è sommelier e che dice che il vino è buono! Prima legge del marketing in teoria: il cliente ha sempre ragione, ma forse questo signore non la conosce. Ne prendiamo un altro che paghiamo. Arriviamo a spiegare la cosa alla cassa alla titolare, arriva lo chef dice che a lui il vino piace e che i clienti rompic…. lui li manda a fare in c…e altre amenità del genere con un fare super aggressivo anziché ascoltare. Una persona intelligente avrebbe semplicemente detto anche se fosse stato vero ci spiace molto ci mancherebbe glielo cambiamo subito. Invece per lui era normale mettersi non solo a dare contro al cliente, ma anche a offendere e diventare anche volgare. Proprio non esiste. Peraltro dare prodotti avariati/andati a male e’ anche contro la legge. Non ci è mai capitato in vita. Abbiamo lasciato perdere solo perché nel frattempo è arrivata una telefonata che un nostro parente era al pronto soccorso. Ma complimenti per la gentilezza e l’attenzione al clients!

Le premesse per un ottimo locale ci sono tutte. Location più che accogliente con camino schioppettante. Buoni cibi della tradizione ben preparati e ben presentati. A mio modesto avviso e con il massimo rispetto per il lavoro dello staff cercherei di curare maggiormente l 'apparecchiatura dei tavoli piatti posti in maniera asimmetrica mancanza dei condimenti accessori in tavola ed il servizio un po ' troppo schietto e sbrigativo. Anche la carta dei vini è per me da migliorare. Rapporto qualità prezzo più che corretto. Siamo stati bene e penso ritorneremo.

Questa è la mia opinione che può anche non essere quella di un altro. Ci siamo fermati a mezzogiorno di venerdi 17 giorno scalognato all', c'ero già stato un paio di volte consumando il menù lavoro, tutto perfetto. Eravamo in 3 e abbiamo mangiato alla carta, un antipasto in tre non 3 in 3 e cazzuola per tutti, quasi tutto perfetto, tranne il prezzo che mi è sembrato un pò eccessivo, sono consapevole che è aumentato tutto, ma il coperto 10,50 euro, il vino sfuso mezzo litro buono per un intenditore a 10 euro , il caffè a 2 euro cad. e aggiungiamoci anche la cazzuola a 18 euro cad., cotta bene, ma rimane un piatto di carne povera anche nel prezzo ! per contorno 2 patatine del Piero e 3/4 di acqua gassata. In totale abbiamo speso 105 euro. Ci sono ancora ristoranti che a 35 euro danno un pranzo completo, dall'antipasto al dolce, perciò la cazzuola mi è rimasta un pò indigesta.